6-09-2010 - 46° RALLY DEL FRIULI E DELLE ALPI ORIENTALI

Decisamente da dimenticare la trasferta friulana per il Team Vieffecorse: dopo aver fatto registrare un ottimo tempo nel corso dello shakedown ed un incoraggiante decimo tempo assoluto nella Prova Spettacolo, l’equipaggio portacolori della Scuderia Autosport Valle d’Aosta viveva una prima giornata di gara totalmente da dimenticare (pneumatici da asciutto sotto la pioggia nel corso del primo giro e, a seguire, la ripetizione delle Prove con la sola trazione posteriore) e che lo vedeva relegato in 23^ posizione assoluta. C’era sicuramente la possibilità di recuperare posizioni ma, nel corso della prima P.S. del Giorno 2, il brecciolino a bordo strada scomponeva la vettura e l’inevitabile urto contro un muretto segnava anzitempo la fine della gara del pilota valdostano.

Elwis Chentre ed Erica Pogliano tornavano a bordo della Peugeot 207 S2000 per riconfermare quanto di buono avevano fatto vedere sull’asfalto del Rally 1000 Miglia e del Rally del Salento: purtroppo, per una serie di concause, così non è stato e anche la trasferta ad Udine si chiude senza poter marcare punti in classifica. La graduatoria generale di Campionato vede comunque Elwis Chentre mantenere la settima posizione assoluta e la terza posizione nella Coppa CSAI riservata ai piloti Indipendenti: mancano tre gare al termine della serie tricolore e c’è ancora lo spazio per chiudere la stagione nel migliore dei modi.

“Avevamo preparato questa gara con cura e confidavamo in un buon risultato ma, purtroppo, nulla è andato per il verso giusto: come tanti altri abbiamo disputato il primo passaggio sulle Prove di venerdì con pneumatici da asciutto sotto il diluvio, nel corso del secondo passaggio abbiamo avuto problemi con il differenziale anteriore e sabato abbiamo percorso solo i primi sei chilometri della prima Prova Speciale. Peggio di così non poteva proprio andare…..’” ha dichiarato Elwis Chentre al suo rientro a Udine “E’ un vero peccato, perché sapevamo di poter affrontare la gara nel migliore dei modi e nel corso dello shakedown la vettura si era confermata perfetta: mi spiace soprattutto per la squadra, che si aspettava da noi una prestazione di rilievo dopo i mancati risultati in occasione delle due gare sulla terra disputate nei mesi scorsi. Adesso ci aspetta Sanremo, un’altra gara che mi piace molto e dove ho spesso fatto registrare ottimi tempi ma che, in passato, è stata avara di soddisfazioni: speriamo che quest’anno ci sia la possibilità di terminarla nel migliore dei modi”.

II prossimo appuntamento del CIR 2010 è in programma nei giorni 23/25 settembre con il 52° Rallye Sanremo: la gara ligure - valida anche per l’Intercontinental Rally Challenge - vedrà al via anche diversi piloti stranieri di assoluto valore, rendendo ancora più interessante la lotta al vertice della classifica.