Nella sezione"IN VENDITA" è presente la scheda tecnica

dettagliata della Peugeot 207 S2000 usata e rialzata

attualmente disponibile presso il workshop Vieffecorse

 

LA STORIA

 

Già nel 1998 ha preso forma l’impegno della famiglia Franzoni, sia seguendo le gare disputate dalla figlia Roberta nel ruolo di pilota, sia sostenendo in parte l’attività agonistica che il romagnolo Bruno Bentivogli aveva programmato con la squadra bresciana RG Motorsport.

E proprio da una collaborazione stretta e proficua tra i tecnici Roberto Buratti, Davide Bianchi e Paolo Valenza che ha avuto inizio l’impegno autonomo del Team Vieffecorse. Quest’ultima era proprietaria delle vetture, titolare della licenza di Concorrente Persona Giuridica e responsabile dei programmi agonistici; RG Motorsport era un’entità separata che forniva servizi tecnici, preparazioni meccaniche ed assistenza in gara al Team Vieffecorse.

Il progetto autonomo è cresciuto più tardi, portando alla formazione di una propria sede ed entità tecnica di preparazione meccanica situata a San Polo, nella zona Sud di Brescia. Nella primavera 1999 è nato il primo programma agonistico della squadra bresciana puntando alla vittoria nella massima serie tricolore, categoria Produzione, su Mitsubishi Lancer ed avvalendosi del pilota reggiano Marco Gatti. Il driver emiliano restò in lizza fino all’ultima gara per poter conquistare il titolo nazionale.

Senza storia la vittoria nella stagione 2000 contro avversari di rilievo: al secondo anno di impegno al vertice giunse il prestigioso titolo Italiano conquistato con il valtellinese Gigi Galli, grazie ad una lunga serie di vittorie e di ottimi piazzamenti assoluti.

Nel 2001 si è inteso riprovare a dare l’assalto al campionato Italiano Produzione con il pilota bergamasco Guido Acerbis, ma una serie di elementi sfavorevoli al pilota ed al Team hanno privato la compagine bresciana delle affermazioni che avrebbe meritato.

Nel 2002 l’accordo tra i vertici Vieffecorse e quelli francesi di Citroën Sport ha portato al forte impegno nel Campionato Mondiale Junior (JWRC) e nel Campionato Italiano Rally (C.I.R.) con la Citroën Saxo Vts Super 1.600 condotta in gara dai piloti Andrea Dallavilla e Mirco Baldacci (entrambi impegnati nel Campionato Mondiale Junior ed il solo Dallavilla anche nel Campionato Italiano): la stagione è stata condotta in stretto contatto con i vertici della Squadra Corse francese, che ha portato a continui miglioramenti tecnici ed a diversi step evolutivi della vettura, sia su asfalto sia su sterrato. Le vetture del Team hanno primeggiato in tutti gli appuntamenti a calendario ed al termine della stagione Andrea Dallavilla ha conquistato il secondo posto in classifica nel Campionato Mondiale Junior, alle spalle dell’identica vettura pilotata dallo spagnolo Daniel Sola.

Prestigioso e combattuto è stato anche il massimo Campionato Italiano, quello che assegna il titolo tricolore assoluto e che riunisce le gare più ricche di storia rallystica nazionale. Anche in questo, Andrea Dallavilla ha conquistato il secondo posto nella classifica S1600 (alle spalle della vettura ufficiale Fiat condotta da Paolo Andreucci) ed il quinto posto assoluto nella classifica del Campionato. Mirco Baldacci ha invece concluso la stagione al secondo posto nella speciale classifica S1600 del Challenge Terra. 

Nell’ambito degli impegni agonistici intrapresi nel corso del 2002, da segnalare inoltre gli accordi di collaborazione con il giovane pilota pordenonese Luca Rossetti, con l’esperto pilota bergamasco Devid Oldrati, con l’allora emergente Alessandro Perico e con il pilota francese Mathieu Biasion.

Ancora Citroën Saxo S1600 nel Campionato Italiano Rally 2003 con il solo Luca Rossetti, alla sua prima “vera” stagione nel massimo Campionato. Vieffecorse ha investito molto sul giovane Rossetti, con l’obbiettivo di “farlo crescere” in termini di esperienza in vista di un futuro da protagonista: la fiducia del Team è stata ripagata dal pilota con buoni risultati e la competenza e la professionalità del Team sono valse l’ufficialità Citroën per il Campionato 2004.

La stagione 2004 è iniziata con Saxo Vts S1600 ed è proseguita con la nuova C2 S1600, che ha debuttato a luglio in occasione del Rallye di San Martino di Castrozza: al termine del Campionato, Luca Rossetti ha ottenuto l’ottava posizione assoluta e la quinta piazza nel Trofeo CSAI Super 1600. Il Team ha inoltre schierato il proprio pilota in due gare di Campionato del Mondo (Montecarlo e Finlandia) ottenendo due lusinghieri piazzamenti.

In parallelo all’attività “ufficiale” nel massimo Campionato Italiano, il Team ha portato in gara una seconda Saxo Vts S1600 nel Trofeo Italiano Rally, affidandola al giovane vicentino Manuel Sossella: benchè il pilota abbia interrotto la sua partecipazione alla serie per problemi di budget, i piazzamenti ottenuti nella prima metà della stagione (una vittoria, due secondi posti ed un terzo) gli hanno consentito di mantenere la seconda posizione nella classifica finale della Coppa CSAI S1600. Al Rally 1000 Miglia il Team ha inoltre messo a disposizione del Campione Europeo 2003 Bruno Thiry una delle proprie Saxo Vts S1600 ed ha schierato il valdostano Marco Blanc al Rally della Valle d’Aosta, al Rally Alpi Orientali ed al Rallye Sanremo: sfortunata la partecipazione di Thiry ed assai positivi i riscontri di Blanc.

Nel 2005 la squadra bresciana ha visto confermato il ruolo di Team Ufficiale Citroën nel Campionato Italiano Rally con Andrea Dallavilla alla guida della C2 S1600. Al termine del Campionato, la C2 S1600 del Team ha conquistato la decima posizione assoluta in classifica generale e la terza piazza nella speciale classifica del Trofeo CSAI Super 1600.

Il Team ha inoltre schierato la vettura - in vista del debutto su fondo sterrato in Italia - anche nell’appuntamento iridato svoltosi in maggio nel nostro Paese, il Rally Sardinia Italia. Solo una sfortunata serie di circostanze ha impedito a Dallavilla di terminare la gara tra i migliori.

Il Team è stato altresì impegnato con il driver valdostano Marco Blanc nel Trofeo Rally Asfalto (T.R.A.): alla guida di Saxo Vts S1600, il pilota ha concluso la stagione conquistando la terza posizione nella classifica della Coppa CSAI Super 1600.

La stagione 2005 è terminata con la partecipazione del Team alle tradizionali kermesse di fine anno (Monza Rally Show e Motorshow di Bologna): a condurre la C2 S1600 è stato chiamato Elwis Chentre - neo-campione italiano 2005 della categoria S1600 del Trofeo Rally Asfalto - che ha positivamente impressionato per grinta ed efficacia sia pur fosse al debutto con l’impegnativa vettura francese.

Anche la stagione agonistica 2006 è stata disputata difendendo nuovamente i colori del marchio Citroën: alla guida della C2 S1600 made in Brescia è stato chiamato il valdostano Elwis Chentre che - affiancato dall’esperta co-pilota toscana Tania Canton - ha positivamente debuttato nel Campionato Italiano Rally cogliendo quattro prestigiose vittorie di categoria e conquistando il titolo tricolore assoluto nella classe Super 1600. Titolo sfiorato anche per Marco Maffessoli, al volante di una C2 in versione Challenge: dopo aver condotto la graduatoria tricolore fino all’ultima gara della serie, il pilota camuno si è dovuto accontentare della seconda piazza nel Trofeo CSAI di gruppo A.

Il Team è stato altresì impegnato con il giovane piemontese Marco Davite nel Trofeo Rally Asfalto (T.R.A.): alla guida di una seconda C2 S1600, il pilota ha concluso la sua stagione di debutto nella serie conquistando la nona posizione nella combattutissima classifica della Coppa CSAI Super 1600.

Da non dimenticare l’impegno del Team con la nuovissima Citroen C2-R2 (preparata secondo i dettami tecnici che entreranno in vigore nel prossimo futuro), portata al debutto da Elwis Chentre al Rally dell’Oltrepo’ e subito assai competitiva nei confronti delle più potenti “sorelle” della categoria S1600. Con la medesima vettura, il Team ha schierato al via del Rally della Valle Camonica il plurivittorioso pistard Emanuele Moncini, costretto al ritiro per incidente dopo un promettente avvio nella gara di casa.

Nel 2007 il Team ha scelto di tornare al Gruppo N nel Campionato Italiano Rally, allestendo ex-novo una Mitsubishi Lancer Evo IX per permettere al proprio pilota Elwis Chentre di lottare ad armi pari per le posizioni di vertice. Cinque gare disputate ed altrettanti arrivi nella top-ten (Salento, San Martino, san Crispino, Alpi Orientali e Montefeltro), a conferma sia del valore dell’equipaggio che dell’ottimo lavoro della squadra.

Ancora Citroen, invece, nel Campionato Mondiale Junior (JWRC): una C2-R2 è stata affidata al giovane pilota bresciano Stefano Benoni che - dopo qualche uscita di strada causata da eccessivo “agonismo” - ha chiuso la stagione con una brillantissima vittoria di categoria al Rallye de France - Tour de Corse ed al quarto posto sia nella classifica Esordienti che in quella di C2 Junior Experience, serie indetta da Citroen Sport per i giovani piloti al volante delle vettura della Casa francese.

Sempre nel 2007, il Team ha deciso di schierare nelle gare su pista una Porsche 993 GT affidandola ad Emanuele Moncini (pluri-campione al volante di Ferrari) nella Carrera Cup Italia: benchè al debutto in questo tipo di competizioni, il Team ha ben figurato nella serie promossa dalla Casa tedesca, permettendo al pilota di piazzarsi in 12^ posizione al termine della stagione.

Il 2008 è stato di nuovo all’insegna di Citroen, anche alla luce dell’accordo siglato da Vieffecorse con Citroen Sport che vede la compagine bresciana insignita del ruolo di Distributore Ufficiale per l’Italia del materiale per le competizioni prodotto a Versailles. E’ questo un importante riconoscimento per il Team, che vede premiato l’impegno profuso dal 2002 con le vetture del marchio del double chevron.

Allestita la nuova Citroen C2-R2 Max (evoluzione tecnica della C2-R2 schierata in precedenza), il Team ha schierato il nuovo modello in tutte e dieci le gare del Campionato Italiano Rally, cogliendo ben otto vittorie di categoria (quattro con l’esperto Elwis Chentre ed altrettante con il giovanissimo pilota veneto Massimo Cesa). Al volante del medesimo modello di vettura hanno gareggiato anche Stefano Benoni e Francesco Montagna, disputando due gare ciascuno e facendo registrare tempi in Prova di assoluto rilievo. Al termine del Campionato, Elwis Chentre e Massimo Cesa si sono classificati rispettivamente al primo ed al secondo posto nel Trofeo Nazionale CSAI Gruppo R2.

Elwis Chentre ha disputato la seconda metà del CIR al volante della collaudata Citroen C2 S1600 e, cogliendo tre nette vittorie di categoria, ha conquistato anche il titolo della categoria Super 1600 (bissando il successo già ottenuto nel 2006) e piazzandosi al terzo posto nella graduatoria del Trofeo Piloti Indipendenti ed in decima posizione assoluta nella classifica finale del CIR (primo tra le vetture a due ruote motrici). Non è stato da meno Massimo Cesa: con due convincenti prestazioni a San Crispino e ad Azzano, il bellunese ha chiuso il Trofeo Rally Terra al comando della classifica della Coppa CSAI Gruppo R2.

Nel 2008 il Team è stato altresì impegnato nel Trofeo Rally Asfalto con una Citroen Xsara WRC ex-ufficiale affidata all’esperto equipaggio comasco composto da Felice Re e da Mara Bariani, già vincitore della serie nel 2006: dopo quattro limpidissime vittorie assolute ed altrettanti piazzamenti di rilievo, l’equipaggio Vieffecorse si è laureato Campione Italiano con una gara d’anticipo.

Solo TRA per il Team Vieffecorse nella stagione agonistica  2009, con due piloti in lizza per la vittoria finale: Elwis Chentre (Peugeot 206 WRC nelle prime gare della serie e Citroen Xsara WRC nel finale) e Luca Pedersoli (Peugeot 206 WRC). Il Campionato ha visto fin dalle prime battute la supremazia di Chentre, che lo ha condotto nel migliore dei modi cogliendo ben quattro vittorie assolute e laureandosi Campione Italiano con due gare d’anticipo. Ottima anche la stagione di Pedersoli, al rientro nelle competizioni dopo quattro anni di pausa: per lui una stagione in crescendo, terminata con la perentoria vittoria assoluta al Rally Fabaria che gli è valsa la terza posizione nella classifica finale del Campionato.

In parallelo all'atività agonistica dei propri piloti, Vieffecorse ha promosso ed organizzato - con il supporto di Citroen Racing e di BFGoodrich - il primo Trofeo monomarca riservato alle Citroen C2: nell'ambito delle gare del TRA si è infatti disputata la serie denominata C2 R2 Rally Cup, molto apprezzata dalla clientela sportiva della Casa francese. Ben 17 gli iscritti al Trofeo, che ha visto la vittoria finale di Massimo Cesa davanti a Michele Caliaro ed a Franco Galeazzi.

"Cambio di registro" nel 2010, con l'arrivo di una Ford Focus WRC 06 per Luca Pedersoli e di una Peugeot 207 S2000 per Elwis Chentre, e stagione di successi per entrambi i piloti Vieffecorse: il primo - dopo aver conquistato ben tre vittorie assolute (Rally del Ciocco, Rally della Marca e Rally Appennino Reggiano) vince il Trofeo Rally Asfalto, regalando al Team Vieffecorse il terzo successo assoluto consecutivo nella serie, mentre il secondo si affaccia ai piani alti della classifica sia al Rally 1000 Miglia (5°) che al Rally del Salento (4°), chiudendo il CIR in ottava posizione assoluta ed in quarta posizione nel Trofeo Indipendenti. Sfortuna invece per Massimo Cesa, al volante di Citroen C2 R2 Max: dopo i successi di categoria sia al 1000 Miglia che all'Adriatico, è costretto a sospendere la rincorsa al titolo Junior a seguito di un incidente in bicicletta.

Elwis Chentre viene prescelto da Citroen Racing per portare al debutto in Italia la nuovissima DS3 R3 in occasione del Rallye Sanremo: con i colori ufficiali della Casa francese, il pilota valdostano parte fortissimo ma viene rallentato da problemi ai freni che lo costringono, purtroppo, ad un finale di gara sottotono.

Ultima parte della stagione esaltante per Elwis Chentre, che coglie la prima vittoria assoluta al volante di Peugeot 207 S2000 alla Ronde Balcone delle Marche (prima gara del Challenge Raceday Terra) seguita dal quarto posto al Prealpi Mastershow che lo conferma in testa alla graduatoria della serie CSAI su sterrato. Non è da meno Luca Pedersoli con uno strepitoso quarto posto assoluto al Motorshow di Bologna al volante di Ford Focus WRC, preceduto solo dai piloti "ufficiali" impegnati nel Campionato del Mondo.

Il 2011 di Vieffecorse inizia con l'impegno nella prestigiosa edizione del centenario del Rallye Montecarlo: la compagine bresciana schiera al via i fratelli Francesco ed Alberto Montagna al volante della collaudata Citroen C2 R2 Max e, dopo una settimana massacrante, l'equipaggio di Cisternino conclude la gara monegasca sul podio di categoria R2 andando ad occupare una prestigiosissima 39^ posizione in classifica assoluta. A seguire, un'altra prestazione di rilievo di Elwis Chentre (sempre al volante di Peugeot 207 S2000) al Rally Franciacorta Circuit, la kermesse organizzata all'interno dell'Autodromo di Franciacorta: il pilota valdostano conclude in terza posizione assoluta, preceduto solo da due vetture WRC, e "lancia" così la sfida agli avversari in vista del Campionato Italiano Rally.

La serie tricolore inizia nel migliore dei modi per il pilota valdostano, che porta la sua Peugeot 207 S2000 sul terzo gradino del podio in occasione del Rally del Ciocco, primo appuntamento di Campionato. Buone le prestazioni anche al Rally 1000 Miglia ed alla Targa Florio, che portano il driver del Team Vieffecorse ai "piani alti" della classifica del CIR nonostante il ritiro patito al Rally Costa Smeralda per uscita di strada. L'avventura di Chentre e di Vieffecorse nel Campionato Italiano Rally 2012 subisce però un brusco stop al Rally del Salento, dopo la decisione dei Commissari Sportivi di non prendere in considerazione l'esposto del pilota a seguito di un grave episiodio accaduto in gara: una grossa pietra in piena traiettoria  aveva infatti provocato seri danni alla vettura quando questa si trovava in terza posizione assoluta ma a nulla sono valse le elequenti immagini video portate dal pilota a testimonianza di un atto inequivocabilmente doloso. In segno di protesta, il management della compagine bresciana decideva quindi di abbandonare la competizione ed il Campionato.

La stagione del Team Vieffecorse riprendeva a settembre in occasione del Rallye Sanremo, prestigioso appuntamento dell'Intercontinental Rally Challenge: a seguito di un accordo di collaborazione con Impromat Motorsport, la struttura con base in Repubblica Ceca che ha sviluppato il progetto di Skoda Fabia R2, Elwis Chentre porta la vettura al debutto in Italia e sbaraglia il campo in Gruppo R2, avvicinandosi con autorevolezza ai tempi fatti registrare dalle ben più potenti vetture di Gruppo R3. L'impegno di Vieffecorse con la "tuttoavanti" ceca prosegue con i primi due appuntamenti del Challenge Raceday Ronde Terra: in entrambe le occasioni, Chentre conquista la vittoria tra le vetture 2RM e si issa saldamente al comando della classifica delle serie su fondo sterrato. La stagione del Team bresciano termina con un ulteriore successo targato Skoda tra le 2RM in occasione del Mikulas Rally Slusovice in Repubblica Ceca, dove Chentre si piazza addirittura in undicesima posizione assoluta, preceduto sul traguardo solo da vetture WRC, S2000 ed N4.

Di nuovo CIR nel 2012, con due Citroen C2 R2 Max affidate al siciliano Andrea Nucita (vice-Campione Junior 2011) ed al veneto Giacomo Cunial (al debutto sulla scena tricolore): entrambi ventiduenni, i due piloti del Team Vieffecorse dimostrano il loro valore fin dall'esordio al Rally del Ciocco e proseguono la stagione con risultati di valore assoluto fino al termine del Campionato. Nucita, affiancato da Giuseppe Princiotto, conquista il CIR Junior 2012 mentre Cunial, in coppia prima con Mattia Menegazzo e poi con Alberto Ialungo, conclude sesto in graduatoria. Ottime le posizioni anche nella classifica della Coppa CSAI riservata alle vetture Due Ruote Motrici: Nucita è secondo e Cunial è quarto. Inoltre, entrambi i piloti terminano la stagione nella "top-ten" del CIR, garantendosi la priorità CSAI per il 2013.

Campionato Italiano Rally anche nel 2013 per la compagine bresciana, che ha schierato due vetture di Gruppo R2: la prima, la nuovissima Peugeot 208, affidata al Elwis Chentre (in coppia con Igor D'Herin) mentre la seconda, la collaudata Citroen C2, nuovamente nelle mani del giovane Giacomo Cunial (affiancato da Alberto Ialungo). Per il pilota valdostano, alla sua ottava stagione consecutiva con il Team Vieffecorse, l'obbiettivo era quello di confrontarsi con il sette volte Campione Italiano Paolo Andreucci, che porta al debutto un'identica vettura schierata ufficialmente da Peugeot Italia; il driver veneto, invece, rincorreva il titolo Junior riservato agli Under 28 con la speranza di riportare il titolo italiano nel workshop di Brescia / San Polo. Purtroppo nè Chentre nè Cunial hanno portato a termine il Campionato e, pertanto, nella seconda metà della stagione, il Team ha schierato in gara ulteriori due Peugeot 208 R2 destinate all'attività della propria clientela sportiva, cogliendo buoni risultati qui e là in Italia

Per il Team Vieffecorse erano due gli obbiettivi da inseguire per la stagione agonistica 2014: il Campionato Italiano Rally Junior con la Peugeot 208 R2 di Giacomo Scattolon e Fabio Grimaldi ed la Coppa CSAI R2 nel Campionato Italiano WRC con la Citroen C2 R2 Max di Francesco ed Alberto Montagna, senza dimenticare l'attività della propria clientela impegnata in diverse competizioni in Italia ed all'estero. Al termine dei rispettivi Campionati, Giacomo Scattolon si è laureato Campione Italiano Rally Junior battendo il pilota ufficiale schierato da Peugeot Italia mentre Francesco Montagna si è piazzato in seconda posizione nella classifica della Coppa CSAI R2 ed al terzo posto di raggruppamento nella graduatoria finale della Michelin Rally Cup.

Non meno importante il rapporto di collaborazione instaurato con Luca Bottarelli, diciassettenne pilota bresciano selezionato dalla CSAI - insieme a Giacomo Scattolon - per l'importante progetto ACI Team Italia, che ha come obbiettivo quello di portare due giovani piloti nel Campionato Mondiale 2016.